Il Corriere del Veneto ha pubblicato ieri in prima pagina un corsivo di Alessandro Baschieri nel quale si accende un faro potente sulla questione della democrazia interna al M5S e più nel dettaglio sulla questione della selezione dei candidati per le regionali. In uno dei passaggi più salienti si legge: «Nell'occasione è diventata un'oligarchia digitale di 2600 votanti che si difende distribuendo colpe e responsabilità sui liberi di informarsi eppur disinformati...». La faccenda pone interrogativi di non poco conto. Qualcuno batta un colpo..