lunedì 19 ottobre 2020

L'ACQUA DEL SOTTOSUOLO DI TRISSINO E' INQUINATA DAI PFAS SIN DAGLI ANNI 60

A due anni dal comunicato del 10 settembre 2018 il Covepa ritorna sulla questione dei PFAS in Valle dell’Agno, in particolare Massimo Follesa ha presentato nuovi dati con alcune fotografie che mettono in evidenza nuovi lavori alla sede storica della RIMAR in via IV novembre a Trissino, a ridosso della chiesa di Sant’Andrea in Piazza Gian Giorgio Trissino. «Le immagini parlano chiaro, nelle settecentesche scuderie della Villa Trissino si sta mettendo mano al sottosuolo della vecchia sede della Ricerche Marzotto, la Rimar. È il sito dove sono stati industrializzati i PFOAS all’inizio degli anni 60, da dove poi sono stati spostati nell’attuale sede della Miteni alla Colombara» ha dichiarato l’architetto Follesa.