giovedì 23 dicembre 2010

AcquAgenda 2011: l’agenda dell’acqua pubblica

acquagenda

E' DISPONIBILE PRESSO

IL NEGOZIO L'ALTRO MERCATO via Dalle Ore, Trissino  ERBORISTERIA MADRE TERRA, via Tecchio 93, Montecchio maggiore

Sostieni con una donazione di 10 EURO 
E’ arrivata l’AcquAgenda 2011 la nostra proposta di autofinanziamento, interamente dedicata a difendere il bene più prezioso al mondo: l’ ACQUA.
Nata dalla collaborazione fra Terra Nuova Edizioni e il Comitato promotore del Referendum per l’Acqua Pubblica, è ricca di spunti, riflessioni, articoli e consigli utili dedicati a tutti i cittadini consapevoli e sovrani.
Hanno partecipato alla realizzazione dell’agenda importanti figure del panorama nazionale dedicate alla lotta per il diritto all’acqua pubblica, fra cui, solo per citarne alcune: Alex Zanotelli, Erri De Luca, Alberto Lucarelli, Diego Parassole (Zelig), Luca Martinelli, Marco Paolini e numerosi altri protagonisti del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua.
Il comodo planning settimanale unisce la praticità di una visione d’insieme degli appuntamenti ad un formato tascabile (cm 10 X 15 – copertina cartonata con  elastico), da portare sempre con voi.


Cittadini Attivi Trissino anch'IO!: BUONE FESTE

BUON NATALE
E UN 
FELICE ANNO NUOVO

lunedì 29 novembre 2010

AL POLITICO E AL PARTITO: IN CAMBIO DI COSA???

CLICCA DI SEGUITO E ACCEDI PER VEDERE IL VIDEO INTEGRALE


1/10/2006
BERNARDO IOVENE 
Oggi che rapporto ha con le sue aziende? 
CONTE GIANNINO MARZOTTO 
Eccellente! Ma io sono fuori... alla mia età non lavoro più. 
BERNARDO IOVENE 
Non lavora più Lei? 
CONTE GIANNINO MARZOTTO 
No, a ottanta anni che devo lavorare... 
BERNARDO IOVENE 
E cosa fa? 
CONTE GIANNINO MARZOTTO 
Do dei consigli, ecco. Ho buoni rapporti con tutti che è una regola. Ma adesso Lei sta riprendendo o no? 
BERNARDO IOVENE 
Si si si sto riprendendo, stiamo facendo una chiacchiera così. 
CONTE GIANNINO MARZOTTO 
No no no d'accordo, d'accordo. 
BERNARDO IOVENE 
Senta per cui lei si è ritirato, però ha dato questo finanziamento altissimo insomma generosissimo, 1 milione di euro a Forza Italia e 1 milione di euro alla Lega? 
CONTE GIANNINO MARZOTTO 
L'anno scorso, 2005, compiendo gli anni ho detto: "Caro Marzotto, non sei piu' un morituro, sei un moribondo e i moribondi devono pensare alla successione". 
BERNARDO IOVENE 
ha individuato in Berlusconi e Bossi praticamente questi suoi eredi? 
CONTE GIANNINO MARZOTTO 
Beh adesso lei personalizza, io dico che è un po' diverso. La casa Delle Libertà, o meglio Forza Italia, è un pensiero liberale o piu' vicina al pensiero liberale al quale io appartengo. La Lega invece è molto...  tutela molto il territorio, è amante delle radici ed io, essendo un montanaro amo le radici. E l'ho fatto... 
BERNARDO IOVENE 
E ha dato 2 milioni di euro, sono tanti! 
CONTE GIANNINO MARZOTTO 
Mah  tanti o pochi dipende dagli obiettivi, dalle disponibilità, dal tempo residuo, ecco io non potrei spenderli per il resto della mia vita perché non avrei modo... non amo il lusso sfrenato, non mangio "stelline in brodo" come diceva mio padre. Vedo che... 

venerdì 12 novembre 2010

CI SONO O CI FANNO???

Estratto dal Corriere della Sera del 11/11/2010
La maggioranza leghista che amministra il Comune di Trissino rischia un'altra cantonata.
Si sono dimenticati di avvisarci che a Trissino nascerà un nuovo impianto di recupero rifiuti pericolosi da attivarsi in regime semplificato da parte della ditta Fbm Riciclo e recupero Sas Via del Lavoro Trissino (VI).  No si sono accorti che dal 9 gennaio 2010 (BUR 09-2010 e Decreto  n. 94983/1770 del 24.12.09) con decreto della Provincia di Vicenza, il Dirigente del Servizio VIA dott. Angelo Macchia, ha assoggettato l'intervento alla procedura della valutazione di impatto ambientale.  
Un'altra tegola sta cadendo sulla testa di un'amministrazione sempre in ritardo e di conseguenza dei cittadini a  neanche un mese dall'ultima assemblea pubblica della Giunta leghista dove: 
- i commercianti hanno respinto la liberalizzazione totale delle licenze dell'Assessore al Commercio Rubega; 
- il Sindaco Rancan ha dovuto ammettere che l'autostrada SPV può portare si benefici, ma anche molti danni;  
- l'ex presidente di Viabilità e immobiliarista valdagnese ha ammesso di aver avuto incontri con l'Assessore all'Urbanistica di Trissino per lo sviluppo della viabilità del piano Koris e si è dilungato sulla pianificazione del PAT;  
- l'accorata difesa del Piano Koris non ha tolto i dubbi sulla correttezza giuridica della relativa convenzione, del rispetto delle norme di sicurezza della lottizzazione relativamente agli impatti da incidente rilevante della Miteni;
- l'Assessore ai lavori pubblici ha spiegato il vecchio-nuovo progetto della scuola elementare da 5.400.000 € per 4.000 mq da pagare con un leasing (IVA compresa ovviamente).
In poche parole è un impianto per il recupero di solventi da rifiuti mediante distillazione, la procedura è giunta alle osservazioni da parte di chiunque sia interessato. Il procedimento tecnico prevede l'abbattimento di eventuali  emissioni in atmosfera con tecnologia in umido e la cosa ci preoccupa! Attiviamoci perchè è indetta una presentazione al pubblico del progetto il 17 novembre 2010 presso la Pro Loco dalle ore 19.00 alle ore 20.30. 
CI DOMANDIAMO SE VERAMENTE IL FUTURO PRODUTTIVO DELLA VALLE DELL'AGNO SIA LEGATO A QUESTE ATTIVITA' COME AD ALTRE NEL RICICLO DEI RIFIUTI INDUSTRIALI (FANGHI DI CONCERIA E CIVILI),  E COSA CENTRANO QUESTE SCELTE CON LA SALUTE DEI CITTADINI E LE CHIMERE DA GREEN VALLEY?
di seguito puoi trovare alcune informazioni sul progetto 

giovedì 21 ottobre 2010

Pedemontana Veneta 2010

GUARDATE E DIFFONDETE IL VIDEO ALLEGATO
PARTECIPATE AL CONVEGNO "FOCUS SULLA SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA"
SABATO 23-10-10 A VILLAVERLA ORE 9.30 TEATRO CARD. DALLA COSTA
REAGIAMO A SCELTE SBAGLIATE CON L'INFORMAZIONE,CON GLI STRUMENTI DELLE LEGGI CONTRO OPERE CHE LE VIOLANO A PARTIRE DA QUELLE DELLA DEMOCRAZIA, CON PROPOSTE DI SOLUZIONI ALTERNATIVE.

mercoledì 20 ottobre 2010

NELLA NUOVA LOTTIZZAZIONE IN AREA SEVESO INTERRUZIONI TEMPORANEE DEL LAVORO O DANNI PERMANENTI ALLA SALUTE E RISCHIO PER LA VITA?

Corriere del Veneto 20.10.10
La questione su cui torniamo è un punto fondamentale della vicenda del Piano di lottizzazione da 87.000 mq in zona seveso lungo la ex ss246. Questo dettaglio ha spinto il Comune a chiedere al Prefetto un nuovo Piano di Sicurezza per la Miteni e per le aree esterne ad esso soggette.
Questo si doveva fare prima dell'avvio dei lavori, si doveva fare sei mesi fa mentre si stavano costruendo i prefabbricati prima di avere le autorizzazioni, e non quando si montano le strutture prima di avere le strade. Per noi qualcosa non va e crediamo che questo possa costituire  materia per cui interessare l'autorità inquirente.
la convenzione non cita le modifiche e gli atti conseguenti alla modifica di scenari che si sono realizzati nell'impianto, ma queste modifiche da quando hanno avuto effetto? Perchè il comma 4 articolo 23 della convenzione cita solo le interruzioni delle attività lavorative per eventuali imprese che si insediassero nelle oltre 30 unità produttive previste nei 27.000 mq previsti nelle nove unità immobiliari in costruzione?
Le interruzioni non riguardano invece il rischi immediato di danni irreversibili per la salute entro i 150 m dalla recinzione (IDLH Immediatly Dangerous for Life and Health)? Questo dato tecnico riguarda persone in buona salute, ma chi non lo è cosa rischia? E' una unità di misura basata sulla capacità di evacuare tutti i presenti entro 30 minuti, cosa succede a chi è esposto oltre i trenta minuti?
Oltre a queste domande ve ne sono molte altre, ma una  vogliamo rivolgerla all'Assessore all'Urbanistica che ha dichiarato il 14.10.10 in assemblea pubblica la modifica del vincolo Miteni in riduzione (si è passati dai 100 m ai 38 m per il rischio di asfissia e dai 280 ai 182 m per il rischio di danni permanenti): perché esiste un nuovo piano di sicurezza della Miteni per i cittadini e i lavoratori conseguente a modifiche di impianto, datato 2009, se è così, perchè la convenzione nell'articolo 23 cita date, documenti e atti relativi al 2005 e non allega il nuovo documento a maggior tutela di futuri insediamenti di imprese?






venerdì 8 ottobre 2010

LA VERGOGNA E UNA MACCHINA AMMINISTRATIVA CHE NON PUò ANDARE COSì

Utente Anonimo
Riportiamo il commento di un frequentatore anonimo del nostro blog e la risposta di Gerardo Lupo. Una macchina amministrativa deve rodarsi, soprattutto se i piloti sono nuovi, ma dopo sedici mesi purtroppo bisogna saperla guidare in acque alte infestate da squali. Questa macchina amministrativa ha prodotto una convenzione che è priva di un solido fondamento giuridico. Quella dell’imprenditore. abituato a vincere la Mille Miglia ha fatto meglio il suo lavoro e almeno da 6 mesi aveva pronti i pilastri, le travi e i tegoli che sta montando.

Caro anonimo che dici di “vergognarmi” (vorrei tanto darti un nome perché è sempre bello  il contatto umano, Saint-Exupery diceva che è l’unico vero lusso che valga la pena di coltivare) la faccia che vedi esposta su questo blog è la mia, perciò mi sono sentito in dovere di darti una risposta. Leggo che “siccome la macchina amministrativa è così … non ci possiamo fare niente” Mi dispiace ma dissento. Una macchina è pur sempre “una macchina” e quindi può essere guidata. Il pilota della nostra scuderia trissinese, a nostro parere, poteva guidare in modo diverso, poteva affrontare qualche curva in altro modo. La nostra lista in Consiglio Comunale, come potrai leggere dai verbali,  ha più volte riconosciuto i non facili tempi che stiamo attraversando. Questo però non deve essere un alibi dietro il quale trincerarsi. 
Ci vogliono nuove idee e , per fortuna, non tutti abbiamo le stesse idee (ma non tutti le hanno, le idee). COMPLIMENTI !!!!  BELLE IDEE!!!!!
Cambiare è possibile ma bisogna essere pronti a farlo e a prepararsi. Ed è fatica, ci vuole tempo e interesse ed essere disposti a metterli a disposizione degli altri. Nessun inganno quindi, non voglio creare false speranze. 
LEGGETE!!! LEGGETE!!!! LEGGETE!!!! .......... 



giovedì 7 ottobre 2010

LA SOSTENIBILITà NON è SOLO UN PROTOCOLLO!

La sostenibilità non è solo un protocollo o una delibera del Consiglio Comunale. Si può attuare e praticare con un percorso che parta dalla presa di coscienza personale e dal cambio della propria vita. A Trissino per la Giornata Mondiale dell'Alimentazione e a Schio per una economia sostenibile sono proposti due percorsi che introducono ad una visione nuova del futuro, e ad azioni concrete e possibili per un nuovo modello economico. Per questo come Cittadini Attivi, vi presentiamo due proposte del nostro territorio alle quali vi invitiamo a partecipare. 
A Triisino serve una forte risposta civica: Trissino alzati e non dare tutto per scontato o già perso: nella notte nera non tutte le formiche sono nere.....ci sono anche quelle di altri colori.

mercoledì 29 settembre 2010

Gli Skate Park bocciodromi del futuro

Pool dello Skate Park di Bresia profonda 4 m 
Riportiamo i commenti usciti sul tema della situazione giovanile a Trissino e sulle proposte per la Piastra Polivalente. Sono stati raccolti dai blog del PD e di Cittattini Attivi Trissino. Li alleghiamo e rispondiamo così anche alle dichiarazioni del sindaco sul Centrogiovani in ritardo di completamento e la cui inaugurazione è prevista con il lancio dell'ennesima biennale d'arte commemorativa di 35 di arte a Trissino. Bell'inizio di gestione di uno spazio per i giovani con un'evento organizzato da quattro esponenti della gioventù di 60 anni fa: Assessore alla Cultura, Istruzione e GIOVANI, Curatore della Mostra, Consigliere della Proloco, Critico d'arte.
Gli skate park  i bocciodromi del futuro. Ma i loro giovanissimi frequentatori non votano. E questo spiega tante cose.

lunedì 27 settembre 2010

UNA STRANA SCIA NEL PIANO KORIS

I Trissinesi non devono essere spettatori, a volte il silenzio è complicità, e noi non vogliamo avere questa colpa. Tutti avranno notato che in questa fase il cantiere del Piano di Lottizzazione produttiva Koris è in piena attività, avranno notato la rapidità con cui si sta procedendo alla posa dei plinti e dei pilastri. Si dei PLINTI e dei PILASTRI, ma queste sono opere edilizie e in questa fase dovrebbero essere eseguite le opere di urbanizzazione primaria per oltre 3 mln di euro e quelle secondarie per circa 700.000 €, per questo forse non è proprio tutto regolare.
Ogni P. di L. normale prima di inziare le opere edilizie di costruzione nei lotti deve individuare con appositi muretti le aree da cedere al comune, ma questo della Koris non è un Piano di Lottizazione normale. Se non fosse così sarebbe un trattamento di favore. E’ certo che appare anomalo iniziare la realizzazione delle strade, dei parcheggi, delle rotatorie e dei nuovi incroci dalla posa dei plinti, non vogliamo essere spettatori e invitiamo l’U. T. e la Polizia Municipale ad effettuare le opportune verifiche sulla regolarità delle opere in corso o già eseguite rispetto ai permessi rilasciati e alla convenzione. Qualcuno si gode l'effetto decadente di Berlusconi con la strana Segnalazione Certificata di Inizio Attività che impone i controlli all'amministrazione entro 60 giorni dell'inizio lavori, per questo chiediamo agli uffici comunali di effettuare queste verifiche e di non trascorrere questo tempo da spettatori con il silenzio assenso.
A nostro avviso prima si dovrebbero realizzare le opere pubbliche relative alle strade, alle aree a parcheggio agli accessi quali rotatorie e incroci e poi iniziare le opere di costruzione dei capannoni, ci chiediamo se sia tutto regolare e se sia rispettatata la convenzione. Gli Amministratori perchè stanno a guardare?
Leggi il resto dell'intervento CLICCA ULTERIORI INFORMAZIONI E LASCIA UN COMMENTO

domenica 26 settembre 2010

La legalità si impara a scuola!

La legalità si impara a scuola se chi insegna è libero di farlo. Offriamo la nostra solidarietà ad Anna Perlotto che candidata con noi, ha subito le censure del Sindaco di Arzignano per aver mostrato ai suoi studenti il video Evasori di Presadiretta condotto da Roberto Iacona. Anna ha risposto all'appello del Capo della Procura di Vicenza che si è appellato alla società civile, perchè si ribelli e si mobiliti anche su cosa che ci riguardano da vicino e non sono a 1000 km di distanza, magari non riguardano solo il comune al di là del confine ma anche il nostro. Il lavoro di Anna sulla legalità ha costruito con i suoi colleghi un percorso che ci ha fatto conoscere giudici coraggiosi, amministratori volonterosi del sud che ci hanno spiegato che l'illegalità è arrivata al nord tra le nostre case. Il Sindaco di Arzignano si è risentito perchè ha messo in luce in modo negativo la città di Arzignano, ma se questo è il problema per primo doveva rispondere alle domande del servizio e per primo può organizzare un dibattito pubblico con giornalisti e persone coinvolte nella trasmissione e amministrazione comunale di Arzignano.

domenica 5 settembre 2010

Una proposta sullo skate park e risistemazione della piastrra giace presso l'assessorato allo sport da Novembre 2009


Riportiamo la risposta del Consigliere Gerardo Lupo alle sollecitazioni di Mike Becho.

Voglio rispondere a Mike ma anche a tutti con questo mio breve intervento come vi avevo annunciato.
Innanzitutto sono contento che  Mike si sia attivato  con questa sua idea.
In ambito di politiche giovanili l'amministrazione mi sembra un po' latitante. Quello che suggerisci per il centro giovanile e per la piastra mi sembra sensato. C'è bisogno di spazi di aggregazione "sana" dai quali poi far partire nuove idee. 
Il problema è senza dubbio quello dei fondi disponibili ... Non ripetiamoci le solite cose sul momento di crisi e di buio dei comuni. Per i giovani a Trissino viene investito poco. ... Qualche proposta è  stata già fatta come l'idea di Luca Rasia (Associazione Pallacanestro Trissino) su una risistemazione della piastra polivalente che giace presso l'assessorato allo sport da novembre 2009.  
Leggi tutto l'intervento

sabato 4 settembre 2010

Una piccola constatazione dal mondo giovanile dopo oltre un anno dall’insediamento del nuovo sindaco della Lega Nord

Questa lettera è una piccola constatazione che giunge dopo circa un anno dall’insediamento del nuovo sindaco e della lista civica della Lega Nord. Proponiamo una lunga riflessione sul  ruolo all’interno della nostra lista civica, di un nostro coponenete  e soprattutto come giovane della stessa.                                                                 Mike si dichiara spinto da ideali di innovazione e cambiamento approntati principalmente alle politiche giovanili. Egli  sottolinea come negli ultimi dieci anni abbiamo visto un inesorabile declino dal punto di vista della gestione comunale, ovviamente per motivi noti a tutti tra cui il principale riguarda un eccessivo , se non unico , interessamento per le politiche inerenti gli anziani, culminato con la costruzione del centro ricreativo per gli anziani.
Mike ricorda a tutti noi di avere comunque un dovere civico verso i cittadini che hanno espresso la loro preferenza per lui e a  favore della nostra lista , per questo non intende lasciare nel “dimenticatoio” le idee che aveva.
Dopo oltre un anno di legislatura , la situazione per i giovani rispetto ai dieci anni precedenti è rimasta invariata : le varie feste dello sport e della scuola risultano essere una consuetudine; una consuetudine che non riesce a coinvolgere pienamente i cittadini di giovane età, lasciando spesso ai margini molti di essi. A questo punto quindi, cosa fare ?
Quale può essere dunque la soluzione per riportare in auge questa gioventù rimasta ormai quasi allo sbaraglio ?
Cerchiamo di concentrarci sui punti di ritrovo dei giovani, a Trissino i due principali sono :

- Centro Giovanile (Bar al centro , pista di hockey ) gestito dalla parrocchia
- Pista polivalente (Pallacanestro, Pallavolo) gestita dal Comune
Leggi tutto l'intervento

venerdì 6 agosto 2010

Forse antiche presenze archeologiche tra la Colombara e il Piano Koris a Trissino?

A seguito delle notizie di stampa, sull'avvio dei lavori a Trissino per il Piano Koris in prossimità della Colombara e della Miteni, come molti cittadini ci siamo allamarti. Credo che la sorpresa di chi ci ha inviato le immagini sia stata grande.
Da queste appaiono evidenti, strani e indecifrati allineamenti di pietre che fanno pensare a molte cose, alcune delle quali riconducono ad opere dell'uomo.
Riteniamo che la valorizzazione del territorio come risorsa alternativa,  nasca dal mettere in luce non solo i suoi monumenti. Va considerato il tessuto storico diffuso fatto di documenti la cui memoria è solo momentaneamente persa. Siamo convinti che essa possa contribuire ad uno sviluppo nuovo del territorio, inteso come risorsa esaurubile, il cui valore non siano solo la rendita o i monumenti, isole tra un mare di segni del cosiddetto progresso che riguarda solo gli ultimi anni di una presenza più che millennaria. Dare valore ai documenti, e non solo ai monumenti di un territorio ,serve anche ad un suo sviluppo più sostenibile e che non potrà mai essere delocalizzato.

mercoledì 28 luglio 2010

Piano Koris e Pedemontana esistono relazioni degne di essere esposte.

Ciao a tutti. Spero stiate bene e desiderosi sempre di essere CITTADINI ATTIVI.
Vi scrivo per invitarvi a fare quattro chiacchere da me giovedì sera alle 21.00 (29 luglio 2010), è un invito esteso a tutti coloro che ci sostengono e vogliono parteciapre ad una decisione importante prima di andare tutti al mare.
Vorrei aggiornarvi sulle ultime posizioni prese sulla lottizzazione Koris e sull'affaire Pedemontana.
Si tratta di decidere insieme cosa fare soprattutto per la lottizzazione Koris, poichè sembrano permanere i rischi per la salute e il P. di L. a nostro giudizio non ha mai ricevuto la validazione alla luce del documento sui rischi e soprattutto da parte dell'autorità competente.  Con l'occasione ci scambieremo gli auguri estivi.
A tale proposito di seguito trovere il testo della nostra richiesta bocciata dalla maggioranza forte delle assicurazioni formali dell'organo tecnico. In realtà la nostra preoccupazione è legata non solo a rispetto formale ma anche sostanziale della normativa Seveso nel caso, ammesso dalle NTA del PRG del Comune di Trissino, nell'area si insediasse il tanto ambito (sin dal 1998 e bloccato dai VV.FF.) Factory Outlet.
Gerry

venerdì 16 luglio 2010

Il Piano Koris non scioglie i nodi della Legge Seveso!

"Avremo la Pedemontana in galleria perchè un'autostrada non può passare vicino ad una azienda ad altissimo impatto ambientale, ma i cittadini di Trissino potranno vivere e lavorare all'interno dell'area di rischio." questo ha dichiarato il consigliere Gerardo Lupo al terminie di una serata pesante non solo per il calore.  Lupo ha aggiunto "Sono rimasto stupito del totale silenzio del Sindaco che ha espresso il suo parere solo alzando la mano per votare, e nel merito non ha espresso alcun giudizio, dal momento che in un ambito del genere sono in gioco le vite delle persone"
La lista civica Cittadini Attivi Trissino anch'IO! ha chiesto la sospensione del provvedimento all'ordine del giorno relativo alla proposta di approvazione del P. di L. Koris, poichè si ravvisavano alcune violazioni del articolato e complesso gruppo di normative denominate Legge Seveso, con particolare riferimento a cosa e a quanti si troveranno nei 52.000mq di superficie calpestabile realizzabili.
In particolare sottolineiamo che nonstante l'attenta valutazione dell'Ufficio e le risposte dell'Ing. Piva, non sono state fugate le nostre preplessità relative al numero di persone che potranno concentrarsi all'interno dell'area di rischio, e al fatto che il piano di emergenza esterna e il documento di rischio di incidente rilevante non siano stati introdotti nei vincoli al piano di lottizzazione. Al termine della serata possiamo dire che la nostra richiesta è stata respinta e ci riserveremo di agire nelle opportune sedi, per la verifica degli atti che hanno visto esclusi i gruppi consiglieri da ogni anticipazione sull'argomento.

lunedì 12 luglio 2010

Consiglio Comunale per Koris Italia Srl Giovedì 15 luglio ore 20.30

Con strana e irrituale rapidità si anticipa il Consiglio Comunale di luglio dove avevamo chiesto di discutere la nostra interrogazione al Sindaco sulla Pedemontana. Riteniamo strano e irrituale questo ordine del giorno poichè spesso i tempi di approvazione di un normale Piano Urbanistico Attuativo sono più lunghi, non viene mai approvato in meno di 4 mesi dal suo deposito, soprattutto se interessa aree ad alto rischio per la salute pubblica o per gli impatti e le ricadute su importati monumenti architettonici e fondamentali documenti del nostro territorio.


Siamo costretti anche a ricordare che il 14 luglio pv sarà discusso presso in TAR del Lazio il ricorso della associazione temporanea di imprese capeggiata da Impregilo che riguarderà proprio la nomina del Commissario straordinario e gli atti da lui compiuti nella aggiudicare la gara. Qui risiede la stranezza: infatti da quella data ogni atto del Commissario potrebbe essere legittimo o illegittimo e con ciò ridiscutere tracciati e atti come l'approvazione del definitivo e le varianti a cascata che l'amministrazione di Trissino ha attuato sul vecchio sedime della Pedemontana.

Ci chiediamo ancora, se lo stabilimento Miteni era pericoloso per la SPV e a maggior ragione lo è nella sua versione autostradale, perchè Miteni non lo è più per una lottizzazione industriale con possibili destinazioni commerciali, di circa 86.000 mq e con una superficie coperta di 26.000 mq edificabili anche in due mono blocchi da 18.000 mq e 8000 mq???

giovedì 1 luglio 2010

Superstrada a pagamento Pedemontana Veneta e viabilità locale

Abbiamo presentato una interpellanza al Sindaco di Trissino con precise richieste di chiarimento sullo sviluppo del progetto definitivo e dei cantieri del Superstrada a pagamento Pedemontana Veneta, aderendo all'iniziativa dei consiglieri comunali della Valle dell'Agno, che hanno presentato analoghe iniziativi a Recoaro Terme, Brogliano, Castelgomberto, Trissino, Montecchio Maggiore e Malo

Alla cortese attenzione del
Sindaco di TRISSINO
Oggetto: interpellanza n.1 : Superstrada a pagamento Pedemontana Veneta e viabilità locale
Il gruppo consiliare CITTADINI ATTIVI TRISSINO ANCH’IO
PREMESSO
CHE LO STATO ATTUALE DEL PROGETTO “SUPER STRADA PEDEMONTANA” E’ IN UNA FASE SOTTERRANEA COMPLETAMENTE DIVERSO DA QUANTO CONCORDATO CON I SINDACI E DELIBERATO DAL PARLAMENTO NEL 2001;
CHE LO STRAVOLGIMENTO DELLA LEGGE ISTITUTIVA DELLA PEDEMONTANA VENETA - FINANZIARIA 2000 - CON TRASFORMAZIONE DI FATTO DA PROGETTO SUPERSTRADALE IN INFRASTRUTTURA AUTOSTRADALE DIVENENDO QUINDI PASSANTE NORD DELLA A4 A PEDAGGIO (già respinta dal Parlamento nel 2001) E’ UNA VIOLAZIONE DEL PATTO TRA I CITTADINI E LE ISTITUZIONI;
CHE LA DICHIARAZIONE DELLO STATO DI EMERGENZA PER TRAFFICO APPARE DEL TUTTO INGIUSTIFICATA E VOLTA SOLO A COPRIRE LA FINTA ESIGENZA DI UNA AUTOSTRADA CAMUFFATA E INADATTA AL TERRITORIO, IL CHE E’ OLTRETUTTO UNA APERTA VIOLAZIONE DELLA CARTA COSTITUZIONALE E DELLA LEGGE;
CHE L’OPERA IN QUESTIONE COSÍ COME CONCEPITA NELL’ULTIMO PERIODO REALIZZA UNA INFRASTRUTTURA CHE NEGA LE SOLUZIONI UTILI ALLA CITTA’ DIFFUSA, QUAL È LA NOSTRA ZONA,;
CHE NUMEROSI AMMINISTRATORI SIA DEL TRATTO EST CHE DEL TRATTO OVEST, E I COMITATI DEI CITTADINI SOSTENGONO L’INSENSATEZZA, L’INSOSTENIBILITA’ AMBIENTALE, L’INUTILITA’ RISPETTO ALLA VIABILITA’ LOCALE DEL TRACCIATO DELLA SPV A PEDAGGIO IN VALLE DELL’AGNO, COMPRESO IL SUO SBOCCO A MALO;
CHE L’ATTUALE PROGETTO, CHE RECUPERA VECCHIE SOLUZIONI DEL PROGETTO “AUTOSTRABISTA” DEL 1997-2000 (BONIFICA SPA ECC.), AGGIUNGE 21 KM NEL TRATTO OVEST, MA RISPETTO AL PROGETTO DEL 2001, RIDUCE I CASELLI DA 44 A 18 IL CHE SIGNIFICA PIU’ STRADA,MAGGIOR SCEMPIO DEL TERRITORIO MA MENO ACCESSI;
CHE NEL 2001 IL PROGETTO SUPERSTRADALE PURO E SEMPLICE (A31 – A27) PREVEDEVA INVECE BEN 44 ACCESSI, SENZA CASELLI E L’EVENTUALE PEDAGGIO ERA COPERTO CON MODERNI SISTEMI DI PAGAMENTO A CONTRASSEGNO MAGNETICO (AMPIAMENTE SPERIMENTATI IN AUSTRIA);
CHE GIA’ SOLO QUESTO DATO, SULLA RIDUZIONE DEGLI ACCESSI, DIMOSTRA L’INCONGRUENZA RISPETTO ALLE ESIGENZE DI TRAFFICO LOCALE DELL’ATTUALE SOLUZIONE PER L’INFRASTRUTTURA SPV;
CHE ESSA APPUNTO NON AGEVOLA AFFATTO IL DRENAGGIO DEL TRAFFICO LOCALE E FAVORISCE INVECE QUELLO DI ATTRAVERSAMENTO AL DI FUORI DELLA FASCIA TERRITORIALE URBANA DELLA PEDEMONTANA VENETA;
CHIEDE