Questa lettera è una piccola constatazione che giunge dopo circa un anno dall’insediamento del nuovo sindaco e della lista civica della Lega Nord. Proponiamo una lunga riflessione sul ruolo all’interno della nostra lista civica, di un nostro coponenete e soprattutto come giovane della stessa. Mike si dichiara spinto da ideali di innovazione e cambiamento approntati principalmente alle politiche giovanili. Egli sottolinea come negli ultimi dieci anni abbiamo visto un inesorabile declino dal punto di vista della gestione comunale, ovviamente per motivi noti a tutti tra cui il principale riguarda un eccessivo , se non unico , interessamento per le politiche inerenti gli anziani, culminato con la costruzione del centro ricreativo per gli anziani.
Mike ricorda a tutti noi di avere comunque un dovere civico verso i cittadini che hanno espresso la loro preferenza per lui e a favore della nostra lista , per questo non intende lasciare nel “dimenticatoio” le idee che aveva.
Dopo oltre un anno di legislatura , la situazione per i giovani rispetto ai dieci anni precedenti è rimasta invariata : le varie feste dello sport e della scuola risultano essere una consuetudine; una consuetudine che non riesce a coinvolgere pienamente i cittadini di giovane età, lasciando spesso ai margini molti di essi. A questo punto quindi, cosa fare ?
Quale può essere dunque la soluzione per riportare in auge questa gioventù rimasta ormai quasi allo sbaraglio ?
Cerchiamo di concentrarci sui punti di ritrovo dei giovani, a Trissino i due principali sono :
- Centro Giovanile (Bar al centro , pista di hockey ) gestito dalla parrocchia
- Pista polivalente (Pallacanestro, Pallavolo) gestita dal Comune
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Questa lettera è una piccola constatazione che giunge dopo circa un anno dall’insediamento del nuovo sindaco e della lista civica della Lega Nord .
La motivazione di questa è dovuta a una lunga riflessione sul mio ruolo all’interno della nostra lista civica , come membro e soprattutto come giovane della stessa . La mia candidatura era spinta da ideali di innovazione e cambiamento approntati principalmente alle politiche giovanili , che negli ultimi dieci anni hanno visto un inesorabile declino dal punto di vista della gestione comunale, ovviamente per motivi noti a tutti tra cui il principale riguardò un eccessivo , se non unico , interessamento per le politiche inerenti gli anziani , culminato con la costruzione del centro ricreativo per gli anziani .
Sul suddetto centro ci si potrebbe soffermare molto sulle pecche che sono emerse precedentemente e successivamente all’apertura dello stesso, ma preferisco far notare unicamente che il suo funzionamento settimanale è unicamente di quattro (4) ore al giorno . Sinceramente penso non serva parlare di cose ovvie come quelle sopracitate, poiché so che tutti noi della lista siamo coscienti degli errori della precedente legislatura , ma penso che sia giusto trattare del motivo principale della lettera : le politiche giovanili . Il giorno in cui mi è stato richiesto di far parte di questa lista civica mi sono sentito in dovere di portare delle idee , dei punti su cui era possibile una discussione che portasse al miglioramento della situazione di questo Comune , del nostro Comune : Trissino.
Nonostante io non sia stato eletto , ritengo di avere comunque un dovere civico verso i cittadini che hanno espresso la loro preferenza a mio favore e in generale per tutti coloro che hanno votato la nostra lista , per questo non intendo lasciare nel “dimenticatoio” le idee che avevo . Dopo un anno di legislatura , la situazione per i giovani rispetto ai dieci anni precedenti è rimasta invariata : le varie feste dello sport e della scuola risultano essere una consuetudine , una consuetudine che non riesce a coinvolgere pienamente i cittadini di giovane età , lasciando spesso ai margini molti di essi . A questo punto quindi, cosa fare ? Quale può essere dunque la soluzione per riportare in auge questa gioventù rimasta ormai quasi allo sbaraglio ? Cerchiamo di concentrarci sui punti di ritrovo dei giovani, a Trissino i due principali sono :
- Centro Giovanile (Bar al centro , pista di hockey ) gestito dalla parrocchia
- Pista polivalente (Pallacanestro, Pallavolo) gestita dal Comune
Nel programma elettorale della nostra lista civica , tra i vari punti trattati era presente , nella sezione sport e giovani , il punto che diceva “Rivalutazione degli spazi aperti e chiusi comunali , destinati alle attività sportive” : ovviamente ho sempre saputo che successivamente alle elezioni questo non sarebbe stato un argomento di “prima fascia” per l’amministrazione comunale che sarebbe giunta a gestire il paese , per questo ho atteso che venissero trattati altri temi di prioritaria importanza . Non potevo lasciare però insoluto questo problema , e lo ripropongo ora , soprattutto poiché la situazione riguardante l’impiego di questi spazi è mutata .
Parlando brevemente del Centro Giovanile , c’è da dire che rispetto all’anno 2009 la situazione è cambiata per quanto riguarda l’utilizzo della pista : l’anno scorso infatti il regolamento risultava essere non chiaro e proprio per questo io, accompagnato da un mio amico ,siamo andati dal parroco per un chiarimento , ottenendo così un parziale miglioramento per quanto riguarda l’utilizzo della stessa (modi di utilizzo chiari, metodi e costi di prenotazione ben definiti) . C’è da dire che essendo gestita dalla parrocchia , essa non permette un intervento da parte del Comune . L’unico luogo equivalente alla pista da hockey parrocchiale risultano essere i campetti coperti comunali , che presentano però un problema economico per un giovane visti gli alti costi . Sarebbe eccezionale se si riuscissero a trovare nuovi metodi per agevolare l’utilizzo degli impianti quali tessere fornite dal comune che prevedono sconti , o un semplice abbassamento del prezzo per i giovani appunto.
La pista polivalente merita invece una analisi molto più approfondita : da sempre a seguito della sua costruzione (mai completata del tutto essendo l’area priva di sevizi igienici!) è stata luogo di polemiche a causa del suo utilizzo , spesso poco regolato e irrispettoso . Il posto , pur essendo utilizzato da tutta la popolazione trissinese , veniva trascurato poiché vi è sempre stata una maggiore concentrazione di cittadini extracomunitari , arrivando all’abbandono odierno da parte delle istituzioni . Vi sembra giusto questo ?
Ritengo dunque necessaria una netta rivalutazione della pista polivalente : essa deve diventare uno spazio comunale aperto e libero a tutti , fornito di tutte le infrastrutture necessarie e con controlli periodici.
I giovani a Trissino sono stretti in una morsa invisibile , da cui possono liberarsi solamente uscendo dal paese stesso: questo non deve più accadere. Siamo nell’anno 2010 : molti comuni della vallata, anche quelli più piccoli rispetto al nostro , propongono numerosi spunti e iniziative per i giovani , in spazi adibiti a loro . Per proporre iniziative quindi servono spazi , che se rimangono nella nostra mente e non vengono valorizzati o creati , porteranno alla morte del paese dal punto di vista giovanile. Prendiamo un esempio concreto e attuale : lo skateboarding risulta essere una disciplina sempre più praticata tra in giovani di questo paese . Sempre più bambini chiedono alle loro madri l’acquisto di uno skateboard e molti adolescenti si ritrovano con lo “skate” come interesse comune . Gli stessi adolescenti al contrario dei bambini che si accontentano di esercitarsi spesso a casa propria , cercano spazi con alto grado di difficoltà per l’esercizio di questo sport , per migliorare ed essere incentivati a perseguire questo sport . Ma gli spazi con “alta difficoltà” dove sono a Trissino ? Sono gli spazi che presentano scalinate o muretti , oppure luoghi con strutture adibite alla pratica dello skateboarding , cioè i famosi skate park. A Trissino non è presente purtroppo uno skate park (a Valdagno , Cornedo e Arzignano ci sono skate park !) , quindi gli unici luoghi per la pratica di questo sport risultano essere luoghi situati nel cuore del paese che presentano appunto scalinate o discese , quali l’ex Cinema Cristallo o la chiesa di San Pietro .
I due luoghi sopra citati sono di importanza storica per il paese , e se alla chiesa avviene raramente che i ragazzi facciano skate , al Cinema questo fatto avviene chiaramente molto spesso , suscitando diversi malumori da parte della popolazione locale e principalmente degli anziani di Trissino , molto legati , come è giusto che sia , a questo luogo. Trascurando il fatto che il Cinema è in disuso da oltre 20 anni e che presenta quindi un degrado strutturale proprio causato da una mancata manutenzione , è impossibile negare che questi ragazzi con le loro tavole non contribuiscono ad una ulteriore deteriorazione del posto. Questo problema che tocca direttamente i giovani , ma soprattutto la popolazione in generale , merita una discussione in consiglio comunale: i ragazzi che praticano questo sport avevano in mente una petizione per la costruzione di questo park , ma poiché l’idea non è sostenuta da enti o da sponsor , c’è bisogno di un sostegno credibile e concreto da parte nostra , essendo l’unica lista civica che guarda al futuro del paese . Io sono disposto a mettere in piedi il progetto di questo skate park , collaborando con persone esperte nel campo , organizzando incontri sull’argomento che coinvolgano realtà in cui questo tipo di infrastruttura per i giovani esiste già . Lo skate park è solo l’inizio della rinascita di questo paese per i giovani , un passo piccolo che può portare a grandi prospettive : se si riuscisse a completare questo punto , saremmo in grado con maggiore decisione di passare ai successivi , e cioè la creazione di punti di aggregazione per i giovani e soprattutto l’organizzazione di manifestazioni giovanili. Vi chiedo dunque di valutare con attenzione la mia proposta , e mi auguro mi possiate concedere la possibilità di riuscire a sviluppare questo progetto , che più di qualsiasi altro è attuale e concreto . Attendo una risposta da parte di tutti i membri della lista civica , e una attenta valutazione soprattutto da parte del nostro consigliere comunale , Gerardo .
Mike Becho
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