lunedì 12 luglio 2010

Consiglio Comunale per Koris Italia Srl Giovedì 15 luglio ore 20.30

Con strana e irrituale rapidità si anticipa il Consiglio Comunale di luglio dove avevamo chiesto di discutere la nostra interrogazione al Sindaco sulla Pedemontana. Riteniamo strano e irrituale questo ordine del giorno poichè spesso i tempi di approvazione di un normale Piano Urbanistico Attuativo sono più lunghi, non viene mai approvato in meno di 4 mesi dal suo deposito, soprattutto se interessa aree ad alto rischio per la salute pubblica o per gli impatti e le ricadute su importati monumenti architettonici e fondamentali documenti del nostro territorio.


Siamo costretti anche a ricordare che il 14 luglio pv sarà discusso presso in TAR del Lazio il ricorso della associazione temporanea di imprese capeggiata da Impregilo che riguarderà proprio la nomina del Commissario straordinario e gli atti da lui compiuti nella aggiudicare la gara. Qui risiede la stranezza: infatti da quella data ogni atto del Commissario potrebbe essere legittimo o illegittimo e con ciò ridiscutere tracciati e atti come l'approvazione del definitivo e le varianti a cascata che l'amministrazione di Trissino ha attuato sul vecchio sedime della Pedemontana.

Ci chiediamo ancora, se lo stabilimento Miteni era pericoloso per la SPV e a maggior ragione lo è nella sua versione autostradale, perchè Miteni non lo è più per una lottizzazione industriale con possibili destinazioni commerciali, di circa 86.000 mq e con una superficie coperta di 26.000 mq edificabili anche in due mono blocchi da 18.000 mq e 8000 mq???
Le nostre perplessità poi si articolano in alcune considerazioni legate alla natura delle varianti introdotte dalla delibera del CIPE nel 2006. In quella occasione per evitare gli impatti su una via di comunicazione rilevante da parte della Miteni, azienda a rilevante impatto e dotata di un'aria ad alta incidenza pari a unarea di vincolo di circa 280 m, si optò per portare la Pedemontana in galleria. Ci chiediamo allora, se era pericoloso per la SPV a maggior ragione lo è nella sua versione autostradale, perchè Miteni non lo è più per una lottizzazione industriale con possibili destinazioni commerciali, di circa 86.000 mq e con una superficie coperta di 26.000 mq edificabili anche in due mono blocchi da 18.000 mq e 8000 mq???
Alleghiamo di seguito la proposta di delibera avanzata dalla maggioranza consigliare perchè tutti possano conoscere i contenuti della discussione di giovedì pv.
La lista civica si riunirà martedì 13 luglio alle ore 21.00 presso l'abitazione del consigliere comunale Gerardo Lupo in via Oltre Agno di sotto

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE AVENTE A OGGETTO:
APPROVAZIONE DEL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO: PIANO DI LOTTIZZAZIONE PRODUTTIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO “KORIS” IN VIA STAZIONE.
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IL CONSIGLIO COMUNALE


ANTEPOSTO che:
  il comune di Trissino è dotato di Piano Regolatore Generale (PRG) approvato dalla Giunta Regionale Veneto (DGRV) con deliberazione n° 3180 del 02.06.1987, successivamente modificato;
  con DGRV n° 1352 del 07.05.2004 (BUR Veneto n° 55 del 01.06.2004), con DGRV n° 1167 del 18.03.2005 (BUR Veneto n° 38 del 12.04.2005) e con DGRV n° 320 del 13.02.2007 (BUR Veneto n° 23 del 06.03.2007) è stata definitivamente approvata - ai sensi dell’art. 46 della LR 61/1985 - la variante generale al PRG.

RICORDATE, peraltro, le diverse deliberazioni consiliari che si sono succedute in tema di varianti al PRG.

PREMESSO che la Conferenza di Servizi Decisoria in data 13/04/2010 prot. n. 6131 ha preso atto che la Provincia di Vicenza non intende partecipare al Piano di Lottizzazione di Iniziativa privata denominato “Koris” in ZTO D1.2/6 per la parte relativa ai mappali di sua proprietà:

DITTA
MAPPALE
SUPERFICIE
ha are ca
OPERA
Provincia di Vicenza
Fogl. 20, 173
00 04 95
Fermata Autobus

Fogl. 20, 175
00 00 50
Fermata Autobus
Totale

00 05 45


PREMESSO che la ditta Miteni S.p.A. con sede in Milano, via Mecenate 90, è proprietaria del terreno di cui al mappale 115 foglio 20 (pozzo artesiano) nonché della servitù d’uso lungo il percorso di adduzione e di servizio all’area di produzione aziendale e che la stessa ha manifestato la volontà di essere esclusa dal Piano mantenendo la proprietà ed i diritti collegati alla gestione ed utilizzo del proprio impianto tecnologico con nota n. 10274 del 24/06/2010;

RICORDATO che i terreni non di proprietà di Koris sui quali verranno realizzate parte delle opere di urbanizzazione previste dal P.d.L. ed esterne all’ambito sono individuati negli elaborati OC2v – Progetto definitivo “Rotatoria e opere collegate: ambiti catastali” e ELAB OC6v “Elenco delle proprietà da cedere o da vincolare” e qui richiamati:

DITTA
MAPPALE
SUPERFICIE
ha are ca
OPERA
KORIS ITALIA S.R.L.
Fogl. 20, 27 parz.
00 02 09
rotatoria
(ambito “Colombara”)
Fogl. 20, 167 parz.
00 33 73
rotatoria
Totale

00 35 82





M.S.C. ITALIA S.R.L.
Fogl. 20, 29 parz.
00 01 30
innesto SP 246 - PdL
Totale

00 01 30





MASSIGNAN GIUDITTA
Fogl. 19, 150 parz.
00 00 10
innesto via Venezia - SP

Fogl. 19, 878 parz.
00 00 47
rotatoria

Fogl. 19, 879 parz.
00 01 56
rotatoria
Totale

00 02 13


SOTTOLINEATO che onere della lottizzazione è, fra l’altro, la realizzazione di opere viarie anche esterne al perimetro di P.d.L. tra cui la rotatoria sulla S.P. 246 all’altezza di via Rovigo.

RICHIAMATO il verbale della 3^ seduta Decisoria, n.6131 del 13/04/2010, agli atti della presente deliberazione e relativo alla conferenza di servizi per l’autorizzazione alla realizzazione di una rotatoria sulla SP 246 in Comune di Trissino localizzata tra l’area della “ex Filanda” e quella detta “della Colombara” ai sensi degli art. 14 comma 4, 14 ter comma 2, 3 e 6 della L. 241/90 e ritenuto di doverlo recepire in Consiglio Comunale costituendo procedura propedeutica all’approvazione del presente P.d.L.;

RICORDATO che nel richiamato verbale è stato prescritto che il collegamento della nuova viabilità, così come individuata dalla Conferenza di Servizi, da M.S.C. srl a via Sandri e lo sbocco con la S.P. 246, venga attuato non appena realizzata la viabilità relativa al P.d.L. “Colombara” (D1.2/9)” e che la categoria della strada sia F1, ambito extraurbano, di cui al D.M. 05/11/2001.

PRESO ATTO dell’impegno unilaterale d’obbligo prescritto dalla Conferenza di Servizi nel verbale “3^ seduta decisoria del 13/04/10 n. 6131” e depositato con n.10273 del 24/06/2010 che impegna unilateralmente la Ditta “Koris” a realizzare “il collegamento della nuova viabilità di lottizzazione con via Sandri e lo sbocco con la S.P. 246, non appena verrà realizzato il tratto di strada del P.d.L. “Colombara” (D1.2/9)”;

VISTO che la soluzione viabilistica proposta rappresenta elemento necessario ed irrinunciabile per il completamento produttivo della parte est di Trissino, che confina con il Comune di Montecchio Maggiore, e costituisce idonea soluzione ai collegamenti sovracomunali.

CONSIDERATO che la Provincia di Vicenza, il Comune e la ditta Massignan, tramite la Conferenza dei Servizi, hanno assentito all’occupazione dei terreni di loro proprietà e che al termine dei lavori le opere ed i terreni saranno acquisite al pubblico demanio.

VISTO l’impegno di M.S.C. S.r.l. a sottoporre per iscritto al proprio consiglio di Amministrazione l’autorizzazione all’occupazione della porzione di terreno, di sua proprietà, verso Koris Italia S.r.l. in data 02/07/10 n.10808.

VISTA la richiesta della ditta KORIS ITALIA srl, via San Nicolò 4, 36070 Trissino (VI), presentata il 06/04/2010 con prot. n° 5739, per ottenere l'approvazione di un piano di lottizzazione produttivo situato in via Stazione e individuato catastalmente:

Comune di Trissino - foglio 20


PRESO ATTO che la ditta stessa è l’attuale proprietaria degli immobili sopra descritti salvo che per quelli già descritti in premessa.

VISTO il progetto a firma dell'arch. Ruggero Marzotto dello studio A.U.A. di Vicenza, modificato e integrato da ultimo il 15/04/2010 con prot. n° 6272 a seguito del recepimento delle prescrizioni dettate dall’ufficio e dalla commissione Ambientale, così composto:

TAVOLE
SCALA
1.1
STATO DI FATTO
ESTRATTO CTR  - ESTRATTO CATASTALE - AEROFOTO
1:2000
1.2
STATO DI FATTO
P.R.G. VIGENTE
1:5000
1:2000
2
STATO DI FATTO
PLANIMETRIA DI RILIEVO CON QUOTE ALTIMETRICHE   
  SEZIONI - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
1:1000
1:500
3
STATO DI FATTO
VINCOLI GRAVANTI SULL'AREA
1:2000
4
OPERE COLLEGATE D’INTERESSE GENERALE
ROTATORIA SULLA S.P. 246
INTERSEZIONE VIALE VENEZIA-PROVINCIALE
IMMISSIONE DALLA PROVINCIALE NEL PdL LATO SUD
PLANIMETRIA SU BASE C.T.R.
PLANIMETRIA SU BASE CATASTALE
1:2000
1:1000
1:500
5
PROGETTO
SOVRAPPOSIZIONE CON IL P.R.G. VIGENTE
1:5000
1:2000
6
PROGETTO
MODIFICHE ART. 11 L.R. DEL 27/06/1985 N°61
1:2000
7
PROGETTO
SUPERFICIE FONDIARIA
SUPERFICIE COPERTA MASSIMA
STANDARD URBANISTICI
1:1000
8
PROGETTO
PLANIMETRIA NORMATIVA
1:1000
9
PROGETTO
INDICAZIONI DI ORIENTAMENTO
1:1000
10
STATO DI FATTO
RETI TECNOLOGICHE
1:1000
11
PROGETTO
RETI TECNOLOGICHE
1:1000
12
PROGETTO
VERIFICA DELLA COMPATIBILITA' IDRAULICA
1:1000
13
PROGETTO
ELENCO DELLE PROPRIETA' E AREE DA CEDERE O VINCOLARE
1:1000
14
PROGETTO DEFINITIVO
PLANIMETRIE QUOTATE E SEZIONI ALTIMETRICHE
STRALCI
1:500
1:1000
1:2000
15
PROGETTO DEFINITIVO
SEZIONI - 1
1:200
16
PROGETTO DEFINITIVO
SEZIONI - 2
1:200
17
PROGETTO DEFINITIVO
ROTATORIA
PLANIMETRIA DI DETTAGLIO
1: 200
18
PROGETTO DEFINITIVO
INTERSEZIONE SP VIALE VENEZIA
PLANIMETRIE DI DETTAGLIO
1: 200
19
PROGETTO DEFINITIVO
NODI VIARI LUNGO LA BRETELLA INTERNA
1:200
ELABORATI

Elab. A

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Elab. B

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

Elab. C

PRONTUARIO PER LA MITIGAZIONE AMBIENTALE

Elab. D

SCHEMA DI CONVENZIONE

Elab. E

CAPITOLATO E PREVENTIVO SOMMARIO DEI LAVORI

Elab. F

VISURE CATASTALI

Elab. G

RELAZIONE PAESAGGISTICA

REL.
SPEC.

STUDIO DI COMPATIBILITA' IDRAULICA


VISTO:
§       Il verbale della Conferenza Decisoria in data 13/04/2010 prot. n° 6131 inerente alle opere viabilistiche e idrauliche e per l’occupazione delle aree non di proprietà di Koris Italia s.r.l.;
§       il parere della Commissione Ambientale, integrata ai sensi della LR 63/94, espresso in data 06/04/2010 (prot. n° 6163 del 14/04/2010;
§       il parere vincolante della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici n. 15048 del 21/06/10, prot. comunale n.10232 del 23/06/10;
§       il parere della Commissione Ambientale, nel merito della corretta interpretazione della sopraccitata nota della Soprintendenza, espresso in data 01/07/2010 (prot. n° 10809 del 02/07/2010);

VISTI gli ulteriori pareri, acquisiti per l’approvazione del Consiglio comunale:
§       ULSS (Servizio di Igiene e Sanità Pubblica) in merito agli aspetti igienico sanitari, espresso in data 23/06/10 prot. 23026/SP (prot. Comunale n. 10204  del 23/06/10);
§       Alta Pianura Veneta sullo studio della Compatibilità Idraulica ai sensi della D.G.R. n° 1841 del 19/06/2007, espresso, con prescrizioni,  in data 02/07/10 (prot. n° 10743 del 02/07/10);
§       Polizia Locale sulla segnaletica verticale e orizzontale, espresso in data 16/06/2010 prot. n° 9767;

ACQUISITA:
§       l’indagine geognostica, eseguita dallo Studio Marchetto Ingegneria e Geologia di Arzignano, in data maggio 2010 (prot. n° 10363 del 25/06/10);
§       l’autorizzazione paesaggistica, con prescrizioni, ai sensi dell’art. 146 D.Lgs. 42/04, in data 02/07/2010 prot. n° 10724 che qui si esplicitano e si accolgono:
-          si riducano le altezze di tutti i fabbricati a metri 8,50 migliorando così la percezione del complesso oggetto di tutela;
-          si distanzi il corpo più prossimo alla Colombara (fabbricato n.1) di almeno 10 m in direzione sud, rispetto al sedime indicato nella tavola n. 9 “indicazioni di orientamento per la progettazione”;
-          si ruoti l’allineamento obbligatorio, direzione sud-est, secondo le regole prospettiche, su tutto il fronte stradale tenendo fisso il punto più estremo (fabbricato n. 9);
-          si aggiornino gli elaborati del Piano di lottizzazione e in particolar modo le “Norme Tecniche di Attuazione”, la tavola n. 8 “Planimetria Normativa” e lo “Schema di Convenzione”;
tutto quanto sopra agli atti della presente deliberazione.

RILEVATO che l’ULSS n.5 pone delle riserve che si controdeducono:
1.       approfondire il tema dell’accostamento tra le nuove opere viarie, la nuova zona produttiva e la zona A1 (centro storico):
il Piano di Recupero “Colombara” relativa all’intera zona A1/23, ancora in fase di istruttoria, individua un’ampia superficie a verde degradante verso la strada di accesso alla lottizzazione e visibilmente separata con arginello artificiale (modellazione del suolo) e distante circa 55 metri dalla sagoma del primo capannone. L’elaborato progettuale “Elab. G”, sezione S2-S2, stato di fatto/progetto esplicita la soluzione progettuale che risponde al quesito posto.
2.       Si richiede al comune di esprimersi sulla criticità principale dell’area rappresentata dalla Miteni SpA – insediamento a rischio di incidente rilevante:
-          l’area rientra parzialmente nel numero di scenario 8.2 riferito all’ipotesi accidentale di rilascio di cloro (Cl2);
-          l’area di raggio di 280 m, individuata da apposita retinatura nelle tavole di P.R.G., esclude la presenza di attività commerciali o altre attività comportanti affollamento rilevante ed è coerente con la previsione di un insediamento produttivo;
-          nelle zone di categoria D,E,F (Decreto 09/05/01 – Tabella 1) sono ammessi, per gli effetti di lesioni irreversibili (Idlh), gli insediamenti industriali ed artigianali;
-          il verbale n.325 della seduta del 27/01/05 del Comitato Tecnico Regionale riconosce compatibili al Decreto 09/05/01 le categorie territoriali definite dal R.I.R. sull’area limitrofa alla ditta Miteni S.p.A., stabilimento di Trissino.
Nello schema di convenzione allegato al presente P.U.A., all’art. 23 “norme integrative”, viene riportato che “Le ditte che si insedieranno all’interno o in contiguità con la fascia di rispetto di cui al D.M. LL.PP. 09/05/01(Seveso 2) dovranno essere informate che ciò potrebbe comportare temporanee limitazioni alla loro attività causate da eventi accidentali previsti nel Piano di Emergenza Esterna della Miteni S.p.A.”.
3.       Pozzi disperdenti per acque meteoriche:
sono esclusivamente a servizio delle coperture dei futuri fabbricati trattando esclusivamente  acque meteoriche non contaminate da olii o altri residui provenienti dai piazzali. Questo risulta dallo studio di compatibilità idraulica e dall’articolo 16 comma 3 delle norme tecniche di attuazione.
4.       necessità di presentazione del piano di clima acustico di cui all’articolo 8 comma 4 della legge 447/1995:
Il presente P.U.A. non rientra negli obblighi previsti dalla citata legge.

RILEVATO che il piano di lottizzazione modifica la perimetrazione dell’ambito indicato dal PRG, ai sensi dell’articolo 11, comma 2, della LR 61/85 così come novellato dall’art. 48, comma 1-quater, della LR 11/04 (con variazione del perimetro inferiore al 10%), come riportato nella Tav. n° 6, e così descritta:
-        esclusione dell’area di proprietà della Provincia destinata a piazzola di fermata del servizio di Trasporto Pubblico;
-        rettifica del lato nord della lottizzazione per coerenza viabilistica nel rispetto delle rispettive destinazioni di zona;
-        trasposizione delle zone D1.1/23 ed “ex Pedemontana” raggruppando tutta l’area edificabile, prima frazionata, mentre la viabilità viene traslata verso il perimetro della lottizzazione.

VISTO che le opere di urbanizzazione di importo inferiore a 4'845’000,00 euro possono essere eseguite, da impresa selezionata, dagli operatori privati mediante procedura negoziata ai sensi del combinato disposto degli articoli 57, comma 6, e 122, comma 8, del Codice di contratti di cui al Dlgs 11/09/2008 n° 152 (ulteriori disposizioni correttive e integrative del decreto legislativo 12/04/2006 n° 163, recante il codice dei contratti pubblici).

VISTO che nella fattispecie l’importo complessivo del progetto dei lavori per opere di urbanizzazione (lavori a base d’appalto + somme a disposizione dell’Amministrazione) risulta essere di 3'935'400,00 €.

VISTO che le imprese che concorrono alle procedure di scelta del contraente devono essere in possesso dei requisiti di cui all’articolo 40 del Codice dei contratti (e, in attesa del nuovo regolamento generale, dell’articolo 3 del d.P.R. n. 34 del 2000), adeguati in relazione alle categorie e agli importi dei lavori da eseguire.

VISTO che nello schema di convenzione è previsto che la monetizzazione della secondaria, il 6% della St (67'546 m2) corrispondente ad € 430'362,58, sia riconosciuta come contributo del comune alla realizzazione delle opere di urbanizzazione fuori ambito il cui valore, al netto degli oneri per la sicurezza, spese tecniche ed I.V.A., ammonta ad € 602'672,05 (art.4 comma 6, punto d) dello schema di convenzione;

VISTA l’estensione dell’area di lottizzazione e la sua collocazione lungo il perimetro della S.P. 246, si è ritenuto necessario inserire all’art. 22 comma 5 dello schema di convenzione l’obbligo di attuare una struttura di mascheramento provvisoria, lungo la viabilità provinciale, allo scopo di nascondere il cantiere, sino alla completa realizzazione dei fabbricati produttivi interessati.

VISTO che:
1)    la LR 11/2004 (norme per il governo del territorio) all’articolo 20, comma quarto, prevede che l’approvazione dei piani urbanistici attuativi di iniziativa privata sia di competenza del Consiglio comunale, previa adozione da parte della Giunta.
2)    con delibera di Giunta comunale n° 58 del 16/04/2010 il piano in questione è stato adottato.

RILEVATO che il deposito del piano di lottizzazione è avvenuto regolarmente (avviso prot. n° 6343 del 16/04/2010) e nel periodo fissato non sono pervenute osservazioni od opposizioni.

VISTO che è pervenuta una ”osservazione d’ufficio” oltre i termini in data 08/07/2010 n. 11'177 e ritenuto di accoglierla in quanto propone una modifica agli articoli 6 e 6.1 delle N.T.A. del P.d.L. al fine di consentire modeste variazioni idrauliche o viabilistiche, concordate con la Provincia di Vicenza o con Alta Pianura Veneta senza che ciò debba essere soggetto ad una procedura di variante al P.U.A. ai sensi dell’articolo 20 della lr 11/04.

RITENUTO di approvare il piano di lottizzazione produttivo di iniziativa privata proposto, come descritto negli elaborati di progetto in atti.

RICHIAMATI:
§       gli articoli 114, 117 - commi terzo e seguenti, 118 - commi primo e secondo, della Costituzione, come modificati con legge costituzionale n° 3/2001;
§       il Dlgs 31/03/1998, n° 112 (conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli enti locali, in attuazione del Capo I° della L 15/03/1997, n°59) con particolare riferimento al Titolo III° (territorio, ambiente e infrastrutture) Capo II° (territorio e urbanistica) art. 52 e 67;
§       la LR 13/04/2001, n° 11 (conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del Dlgs 31/03/1998, n° 112) ;
§       la LR 23/04/2004, n° 11 (norme per il governo del territorio) con particolare riferimento agli articoli 3 (livelli di pianificazione), 19, comma primo (piani urbanistici attuativi) e 20 (procedimento di formazione, efficacia e varianti del piano urbanistico attuativo) che attribuisce al Consiglio comunale la competenza all'approvazione dei PUA (Piani Urbanistici Attuativi);
§       la DGRV n° 3178 del 08/10/2004 (atti di indirizzo ai sensi dell'art. 50 della LR 23/04/2004, n° 11, "norme per il governo del territorio". Approvazione) pubblicata sul BUR n° 115 del 22/10/2004;
§       gli articoli 2 e 33 dello Statuto comunale;
§       gli articoli 3, 13 e 48 del Dlgs 18/08/2000, n° 267;
§       il Codice dei contratti pubblici, di cui al D.lgs 163/2006, come da ultimo modificato dal D.lgs 152/2008.

ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla sola regolarità tecnica – reso a norma dell’articolo 49 del Dlgs n° 267 del 18 agosto 2000 – atteso che la presente non riveste aspetti contabili.

CON LA SEGUENTE VOTAZIONE, resa in maniera palese, ai sensi di legge, il cui esito è proclamato dal Presidente:
.............................

DELIBERA

1.    di approvare la variazione della perimetrazione dell’ambito indicato dal PRG,  come riportato nella Tav. n° 6, in atti alla presente deliberazione.

2.    di accogliere l’osservazione d’ufficio in data 08/07/2010 n.11177 e la conseguente integrazione agli articoli 6 e 6.1 delle N.T.A. del P.d.L. “Koris”;

3.    di recepire le prescrizioni di cui all’autorizzazione paesaggistica, in data 02/07/2010 (prot. n° 10724 del 02/07/2010);

4.    di recepire il verbale della Conferenza Decisoria in data 13/04/2010 prot. n° 6131 con le prescrizioni ivi riportate;

5.    di accettare l’impegno unilaterale d’obbligo della ditta Lottizzante, prescritto dalla Conferenza di Servizi nel verbale “3^ seduta decisoria del 13/04/10 n. 6131” e depositato con n. 10273 del 24/06/10 che impegna unilateralmente la Ditta “Koris” a realizzare “il collegamento della nuova viabilità di lottizzazione con via Sandri e lo sbocco con la S.P. 246, non appena verrà realizzato il tratto di strada del P.d.L. “Colombara” (D1.2/9)”.

6.    di approvare il piano di lottizzazione produttivo di iniziativa privata denominato “KORIS” situato in via Stazione e individuato catastalmente al foglio 20, mappali n° 27, 115, 50, 172, 174, 21, 106, 167, di 86.913 mq, presentato dalla ditta Koris Italia srl in data 06/04/2010 con prot. n° 5739 e successivamente integrato da ultimo e in data 15/04/2010 n° 6272, – adottato con delibera di Giunta n° 58 del 16/04/2010 – composto dai seguenti elaborati in atti alla presente deliberazione:

TAVOLE
SCALA
1.1
STATO DI FATTO
ESTRATTO CTR  - ESTRATTO CATASTALE - AEROFOTO
1:2000
1.2
STATO DI FATTO
P.R.G. VIGENTE
1:5000
1:2000
2
STATO DI FATTO
PLANIMETRIA DI RILIEVO CON QUOTE ALTIMETRICHE   
  SEZIONI - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
1:1000
1:500
3
STATO DI FATTO
VINCOLI GRAVANTI SULL'AREA
1:2000
4
OPERE COLLEGATE D’INTERESSE GENERALE
ROTATORIA SULLA S.P. 246
INTERSEZIONE VIALE VENEZIA-PROVINCIALE
IMMISSIONE DALLA PROVINCIALE NEL PdL LATO SUD
PLANIMETRIA SU BASE C.T.R.
PLANIMETRIA SU BASE CATASTALE
1:2000
1:1000
1:500
5
PROGETTO
SOVRAPPOSIZIONE CON IL P.R.G. VIGENTE
1:5000
1:2000
6
PROGETTO
MODIFICHE ART. 11 L.R. DEL 27/06/1985 N°61
1:2000
7
PROGETTO
SUPERFICIE FONDIARIA
SUPERFICIE COPERTA MASSIMA
STANDARD URBANISTICI
1:1000
8
PROGETTO
PLANIMETRIA NORMATIVA
1:1000
9
PROGETTO
INDICAZIONI DI ORIENTAMENTO
1:1000
10
STATO DI FATTO
RETI TECNOLOGICHE
1:1000
11
PROGETTO
RETI TECNOLOGICHE
1:1000
12
PROGETTO
VERIFICA DELLA COMPATIBILITA' IDRAULICA
1:1000
13
PROGETTO
ELENCO DELLE PROPRIETA' E AREE DA CEDERE O VINCOLARE
1:1000
14
PROGETTO DEFINITIVO
PLANIMETRIE QUOTATE E SEZIONI ALTIMETRICHE
STRALCI
1:500
1:1000
1:2000
15
PROGETTO DEFINITIVO
SEZIONI - 1
1:200
16
PROGETTO DEFINITIVO
SEZIONI - 2
1:200
17
PROGETTO DEFINITIVO
ROTATORIA
PLANIMETRIA DI DETTAGLIO
1: 200
18
PROGETTO DEFINITIVO
INTERSEZIONE SP VIALE VENEZIA
PLANIMETRIE DI DETTAGLIO
1: 200
19
PROGETTO DEFINITIVO
NODI VIARI LUNGO LA BRETELLA INTERNA
1:200
ELABORATI

Elab. A

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Elab. B

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

Elab. C

PRONTUARIO PER LA MITIGAZIONE AMBIENTALE

Elab. D

SCHEMA DI CONVENZIONE

Elab. E

CAPITOLATO E PREVENTIVO SOMMARIO DEI LAVORI

Elab. F

VISURE CATASTALI

Elab. G

RELAZIONE PAESAGGISTICA

REL.
SPEC.

STUDIO DI COMPATIBILITA' IDRAULICA


7.    di approvare lo schema di convenzione, Elab. “D” della documentazione di progetto di cui al punto 2, che viene allegato, in copia, al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

8.    di autorizzare il segretario comunale alla stipula della convenzione medesima, dopo l’avvenuta approvazione del progetto esecutivo da parte della Giunta;

9.    di stabilire che, per la sottoscrizione della convenzione, debba essere approvato dalla Giunta comunale, sulla scorta dei pareri favorevoli resi da ENEL, ENELGAS, TELECOM, AVS (acquedotto, fognatura), il progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione in ambito e fuori ambito di lottizzazione (così come dettato dal DPR n° 554/1999);

10. di prendere atto che le opere di urbanizzazione realizzate a scomputo degli oneri si configurano come appalto di lavori pubblici, il cui affidamento dovrà seguire la procedura di cui al Dlgs 163/2006 e successive modifiche;

11. di stabilire che, successivamente alla stipula della convenzione, per l’esecuzione dei lavori di urbanizzazione venga ottenuto il relativo Permesso di Costruire;

12. di prescrivere che, nel progetto esecutivo, sia individuata una struttura provvisionale, lungo tutto il perimetro dell’area che fiancheggia la S.P. 246, che nasconda il cantiere, da rimuovere solo alla completa realizzazione di ciascun fabbricato produttivo adiacente alla citata strada;

13. di acquisire gratuitamente le opere di urbanizzazione previste dal piano di lottizzazione, con le relative aree, una volta approvato il collaudo delle opere stesse;

Si dichiarara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art.134, comma 4, del D.Lgs. 28/08/2000 n.267 data l’urgenza di darvi esecuzione.













Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica (articolo 49, Dlgs n° 267/2000).

Trissino, 08/07/2010








IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO
- Ing. Fabrizio PIVA -


...............................................




MAPPALE
SUPERFICIE
ha are ca
QUALITA’
27
17 48
prato arbor.
115
00 10
vigneto
50
1 53 10
seminativo
172
3 42 50
seminativo
21
79 50
seminativo
106
05 00
seminativo
98
07 01
seminativo
167 parz.
2 91 65
prato irrig



TOTALE
8 69 13

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