Condivido il disinteresse di molti cittadini per queste primarie che non affrontano i temi della costruzione di una alternativa alla politica che ci ha condotto fin qui. Non basta una buona faccia o un buon risultato televisivo, vanno aperte nuove riflessioni politiche, e la costruzione di un’agenda realmente alternativa alle condizioni che stiamo vivendo. Ritengo anche che non vi sia alcuna alternativa alla politica, ma a questa, fatta da partiti incapaci di rinnovasi soprattutto sul piano delle proposte, si! Nonostante tutto non sono disponibile a rinunciarvi e credo che l’esercizio della partecipazione, della formazione, dello studio, della proposta e del voto sia una premessa indispensabile per costruire un panorama nuovo dove i cittadini siano parte attiva. Per questo dico Ciao Bella Ciao….portami via…. meglio una domenica in malga in questo inizio di inverno, sui luoghi dove è nata la nostra democrazia, per poi ridiscendere a valle pronti a dare battaglia in primavera!
in questi ultimi anni ho presentato il libro sulla democrazia diretta “Democrazia dei Cittadini – Gli esempi reali e di successo dove i cittadini decidono” in decine di città. Molto spesso ero chiamato dai locali gruppi del Movimento 5 Stelle. Per questo ho una grande speranza, che il comune di Sarego (VI) dove è stato eletto il primo sindaco del M5S, Roberto Castiglion diventi la capitale italiana della democrazia. Un po’ come Capannori (Lu) per il progetto Rifuti Zero o Cassinetta di Lugagnano (MI) per il PRG a crescita zero. L’esempio più evoluto a cui possano ispirarsi le altre città dal punto di vista della democrazia e della partecipazione.
Lo statuto attuale del comune di Sarego prevede oggi solo il referendum consultivo, indetto dal 20% di firme, limitato su tantissimi argomenti, che prevede il quorum di partecipazione del 50% degli aventi diritto al voto e che da solo un indirizzo all’amministrazione.
Insomma la negazione della democrazia. Per cui non è difficile migliorare.
Se fossi la nuova amministrazione, proporrei in tempi molto rapidi una serata partecipativa stile “La Parola ai Cittadini” invitando tutti i cittadini ad essere presenti e a portare proposte per migliorare la città.